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Si è aperto oggi a Coverciano il 3° seminario di aggiornamento tecnico-formativo per giornalisti sportivi organizzato da Ussi e Figc in collaborazione con il Settore Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio e il Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dove ha partecipato il nostro Maurizio ZINI. Dopo l’apertura con i saluti di Azeglio Vicini, presidente del Settore Tecnico FIGC, Antonello Valentini, direttore generale FIGC; Luigi Ferrajolo, presidente USSI, è stato Fabio Capello a prendere la parola sul tema “Calcio italiano, spagnolo e inglese: esperienze a confronto”. Il CT dell’Inghilterra ha spaziato a tutto campo. Ecco alcune sue valutazioni. “In Italia comandano gli ultrà. Purtroppo gli ultrà fanno tutto quello che vogliono. Allo stadio si può insultare tutto e tutti. In Spagna c’è grande rispetto, le famiglie vanno allo stadio con i propri bambini, è un altro mondo – afferma Capello ricordando la sua esperienza al Real Madrid -. Una volta uno spettatore mi tirò una pallina di carta e fu subito buttato fuori. Gli stadi in Spagna sono di proprietà e quindi possono essere strutturati come si vogliono. In Inghilterra – continua il Ct inglese – gli stadi sono pieni, c’è voglia di andarci, non succede mai niente e gli steward svolgono un ruolo perfetto. Mi rammarico molto di quanto sta succedendo in Italia, il declino sarà sempre più evidente, basterebbe solo applicare la legge. Bisogna prendere una decisione da parte delle autorità e da parte dei club affinché la gente torni allo stadio e affinché gli stadi siano più accoglienti”. La nazionale italiana ‘non mi interessa. L’azzurro non mi affascina’. ‘La Nazionale non mi ha mai affascinato come mi sta affascinando questa avventura – ha aggiunto -. L’Inghilterra e’ sempre stato il mio sogno’. Il ct degli inglesi parla molto di ‘rispetto’, una parola guida che vale anche quando si parla di arbitro: ‘In Inghilterra non vengono accettate le contestazioni all’arbitro, in Italia si vede di tutto’. Nel pomeriggio si è dibattuto sul tema: “I campi in erba sintetica: problematiche socio-economiche e tecnico-scientifiche” con la partecipazione di
Marco Bogarelli, presidente di Infront Italy, advisor della Lega calcio sui diritti tv, ha centrato la sua relazione su “L’evoluzione dei diritti televisivi” mentre Mario Macalli, vicepresidente FIGC e presidente della Lega Pro ha anticipato il proprio intervento su “Tessera del Tifoso” con un richiamo forte alle società di Serie A e B. La giornata prevede ancora l’intervento di Andrea Cardinaletti, presidente dell’Istituto per il credito sportivo, su: “Nuovi impianti nella prospettiva di uno sport per tutti”. Spazio poi al dibattito su: “Mossa e contromossa. Moduli in opposizione nella preparazione tattica e durante la partita”. Partecipano gli allenatori Maurizio Viscidi e Renzo Ulivieri, quest’ultimo anche presidente dell’Associazione italiana allenatori di calcio; Demetrio Albertini, vicepresidente FIGC. Sulla “tessera del tifoso” intervengono Francesco Tagliente, Questore di Firenze; Pietro Ieva, presidente dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive; Roberto Massucci, dirigente della Polizia di Stato Per la giornata di Martedì 27 ottobre, questo il programma. – ore 9,30-11,30 – Intervento di Pierluigi Collina, commissario della CAN di serie A e B, su: “Applicazioni attuali del regolamento” ore 11,30-12,30 – Intervento di chiusura di Paolo Garimberti, presidente RAI, su: “I media e l’innovazione del linguaggio sportivo” – ore 12,30 – Saluto e conclusione dei lavori da parte del presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Giancarlo Abete, del presidente della Lega calcio professionisti Maurizio Beretta e del presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana Luigi Ferrajolo Nel corso delle due giornate del seminario, al Centro tecnico di Coverciano è stato esposto l’originale della Coppa del Mondo vinta dalla Nazionale italiana in Germania nel 2006 simpaticamente intervistata dal nostro Maurizio ZINI.
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Carlo Tavecchio, vicepresidente vicario FIGC e presidente della Lega nazionale dilettanti intervistato in esclusiva per Radio Bruno Toscana sulla chiusura del settore ospite del prossimo derby Pontedera-Ponsacco; 
