In concerto il 2 luglio 2010 a San Miniato nella frazione di Ponte a Egola il grande artista Andrea Innesto (Cucchia), storico sassofonista di Vasco Rossi dal 1985 che davanti a un folto pubblico che ha gremito la tribuna centrale e il sottopalco, si è esibito quale special guest, con la band Il Resto della Ciurma – Vasco Rossi Tribute.
ANDREA INNESTO CON IL GRANDE BLASCO – VASCO ROSSI
IL PALCO CON IL FOLTO PUBBLICO
IL BANCO REGIA MOBILE DI DM NEWS
IL CAMERAMAN ROBERTO QUAGLIERINI AL LAVORO
IL CAMERAMAN GANDOLFO GIACOMARRA IN POSTAZIONE ALTA
L’ASSISTENTE ALLE RIPRESE VIDEO ALESSANDRO MARCORI
BIBLIOGRAFIA
Soprannominato “Cucchia”, è il sassofonista della Steve Rogers Band e di Vasco Rossi dal 1985. Spinto dalla passione che il padre trasmise al figlio sin dall’infanzia, essendo un cantante corale baritono, il piccolo Andrea intraprese lo studio del flauto traverso all’età di 11 anni e concludendoli 7 anni dopo con il maestro Mariano Serrazanetti, diplomandosi al conservatorio “Santa Cecilia” in Roma. In contemporanea, intraprese anche lo studio del sax alto e soprano dall’età di 15 anni, tralasciando così la passione per il suo tempo libero e in particolar modo per il baseball. Ha iniziato nel 1982, in maniera professionale suonando al Bandiera Gialla di Rimini con un gruppo cover anni ’60 e allo stesso tempo collaborò attivamente nella MACHO BAND, col brano “I’M a Man” raggiungendo così la top 10 negli U.S.A . Qualche anno dopo nel 1984, iniziano anche le prime soddisfazioni per Andrea, incidendo con la band di Loredana Berte’. In una serata, sempre nello stesso ’84 al Bandiera Gialla di Rimini, conobbe in un modo del tutto occasionale il gruppo di Vasco (Steve Rogers Band) assieme al suo produttore Guido Elmi, dove lo contattarono per un provino l’anno successivo. Entrò a far parte in pianta stabile nel 1985 con lo staff musicale di Vasco Rossi e realizzando in contemporanea il primo album della Steve Rogers Band “I Duri Non Ballano”. Nel 1986 collabora con un altro artista italiano, Gianni Moranti nell’album “Le Italiane Sono Belle”. Nel 1987 inizia così il tour di Vasco “C’è chi dice no” nei maggiori Palasport Italiani e l’anno seguente, la Steve Rogers Band, ottiene la sua massima popolarità con il suo secondo album “ALZATI LA GONNA” dove seguirono numerose apparizioni TV, concerti e videoclip. Nel 1989, lascia la Steve, proseguendo in maniera ininterrotta la collaborazione con il rocker di Zocca. Numerose sono però le varie produzioni e collaborazioni che Andrea compie nel corso degli anni: nel 1990 raggiunge le prime 10 posizioni nella classifica inglese con la produzione dance “Tingo Tango” . Nel 1992, collabora per la realizzazione dell’album di Ector Dona facendosi conoscere in Spagna. Nel 1994 partecipa anche a manifestazioni extra musicali, come la realizzazione di tutta la colonna sonora per Enrico Coveri nelle sfilate parigine “Pret a Porter 94/95” Nel 1997 registra con Patty Pravo in studio col brano scritto da Vasco Rossi, Gaetano Curreri e da Roberto Ferri in “E Dimmi Che Non Vuoi Morire”, presentata anche al Festival di Sanremo dello stesso anno e suonata in tournee realizzando circa 80 concerti. Nel 1998 continua la sua collaborazione nella band di Patty Pravo, realizzando 45 concerti in tutta Italia. Nel 1999 incide il suo album in proprio “Rispetto Alla Melodia”, inserendo brani italiani popolari rivisitati in diversi arrangiamenti jazzistici e non. Nell’estate del 2000 partecipa in qualità di sassofonista-attore al Road Movie RAI\WARP “Eldorado” sulle strade dell’Australia nel periodo di agosto e settembre, con Shel Shapiro, Angelo Cannavacciuolo, percorrendo un viaggio di 9600 km attraverso il deserto: da Perth a Cairns. Nel 2001 partecipa al “Pavarotti International” con Patty Pravo. Nel capodanno 31\12\2001 presenta al pubblico “Rispetto Alla Melodia” in piazza ad Ancona accompagnato da Luca Bonucci(pianoforte),Alessandro Sima(chitarra), Wilma Brydson(voce). Nel 2006 collabora con Michele Fazio e Damiano Marino per la realizzazione di 3 brani nell’album “Waves”, nel quale da solista con il sax soprano nel brano “Ocean Blues”, col flauto il brano “Baulio” e infine nel brano “Fears” con la voce di Isabella Casucci.
